Gabriele Venturini
@ilventa

Come la disinformazione può distruggere persone: Imane Khelif

Pubblicato il
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Non facciamoci tirare in ballo da strumentalizzazioni che nulla hanno a che fare con lo sport. La guerra tra IBA e CIO con le loro soglie diverse per i livelli massimi di testosterone e tutta la polarizzazione politica sulla fluidità di genere hanno generato una campagna di odio e disinformazione che mi rende, per forza di cose, solidale con la pugile algerina.

Khelif è nata donna, quindi chi scrive TRANS, LGBTQ+ fa semplicemente disinformazione. Se i comitati scientifici delle varie istituzioni sportive non trovano una quadra sui valori massimi di testosterone consentiti pensa se possiamo farlo noi con i nostri commentucoli da bar.

Però alcune certezze possiamo averle, questa tipa non ha mai avuto il "pisellino", ha perso con una decina di atlete donne e poi, così... all'improvviso è diventata una trans superdotata con un solo cazzotto tirato alla nostra atleta.

Mi chiedo a questo punto quanto testosterone avesse in corpo la pugile irlandese in foto che ha vinto a Tokio contro la Khelif.

Bisogna iniziare a ragionare sul fatto che non tutto è notizia.

Ognuno di noi è responsabile di quello che recepisce e di quello che scrive. Anche se faticoso, la cosa più utile è informarsi su più canali prima di farsi una propria opinione e commentare.

Vi dico con sincerità che io non so quali sono i valori accettabili di testosterone per rendere un incontro equo, ma so che è stata massacrata una donna che non ha colpe solo perché è nata con il testosterone più alto del normale (valore comunque nelle soglie previste dall'ente organizzatore dei giochi).

Chiediamoci se sta disgraziata meritava tutta la montagna di fango che gli è piovuta addosso.

Chiediamoci pure se la Carini rappresenti veramente il modello di atleta italiano che preferisce le sceneggiate alla lotta sul ring.

Cazzotti che tolgono il fiato, storte improvvise senza rotazione della caviglia... o se preferiamo il prototipo di atleta che parte per i giochi con 38,5 di febbre e i calcoli renali.

Si... iniziamo a chiederci cose.